IpnoPodcast

Sonno profondo

Alessandro Calderoni Season 2 Episode 4

Prepara corpo e mente all’addormentamento con un rilascio graduale delle tensioni: una “buonanotte guidata” per un riposo più rigenerante. Sarà il filo conduttore dell’ipnosi dell’episodio.

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Il dr Alessandro Calderoni è psicologo, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e ipnositerapeuta. Dirige il centro clinico Psymind tra Milano e Torino ed è founder di Relief, il primo servizio di sollievo psicologico rapido dal vivo e on line. Se desideri adottare l'autoipnosi clinica per migliorare una specifica condizione, scarica e prova l'app SOLLIEVO per Android o per IOS.

Speaker 1:

ipno podcast ipnosi positive e professionali per rilassarti e migliorarti a occhi chiusi.

Speaker 1:

La voce che ti accompagna è di alessandro calderoni. Questa puntata di ipno podcast l'unico podcast che non puoi ascoltare mentre guidi è dedicata a chi desidera un sonno più profondo e rigenerante. Spesso la giornata ci accompagna fino a letto con pensieri e tensioni che impediscono al corpo di rilassarsi. In questa esperienza ipnotica ti guiderò verso uno stato di calma naturale che prepara dolcemente all'addormentamento. Non ci sarà nulla da forzare, solo la possibilità di permettere al tuo corpo e alla tua mente di entrare in un ritmo diverso, lento, sicuro e rassicurante. Dormire bene non è solo un piacere, è una necessità. Il sonno rigenera, ripara, ristora, ma spesso ci dimentichiamo di creare le condizioni perché arrivi spontaneamente. L'ipnosi di oggi ti aiuterà a lasciar andare il giorno, a immaginare il corpo che si distende, il respiro che si fa regolare, la mente che si quieta. È come spegnere lentamente le luci di una casa, stanza dopo stanza, fino a che tutto diventa silenzio e pace.

Speaker 1:

Preparati a lasciarti accompagnare in questo viaggio verso il sonno profondo, un alleato prezioso per la tua salute e il tuo equilibrio. Ora, accomodati su una poltrona o su un letto, testa e gambe appoggiate, niente di incrociato e segui semplicemente la mia voce. Chiudi lentamente gli occhi, permetti alle palpebre di adagiarsi dolcemente, come tende che si chiudono davanti a una finestra, lasciando fuori la luce del giorno e preparando la stanza al riposo della notte. Fai un respiro profondo, inspira lentamente, sentendo l'aria fresca che entra e porta con sé un senso di pulizia e rinnovamento. Espira piano, lasciando che l'aria calda che esce porti via con sé ciò che non serve più, tutto ciò che puoi lasciare andare. Adesso, ancora una volta, inspira profondamente. Lascia che il torace si espanda, che l'addome si sollevi con naturalezza. Espira dolcemente, come se stessi posando a terra un peso che non hai più bisogno di portare.

Speaker 1:

Ad ogni respiro diventi un po' più leggero e un po' più pesante allo stesso tempo. Leggero nella mente, pesante nel corpo. Lascia che la fronte si distenda. Immagina che ogni piccola ruga si appiani, come se una mano invisibile la stesse lisciando delicatamente. Gli occhi trovano riposo senza sforzo, come se fossero sospesi in un liquido caldo e accoglienteibola che si lascia andare.

Speaker 1:

La lingua trova la sua posizione naturale e riposa. Il collo si allunga leggermente, liberandosi da tensioni inutili. Le spalle scivolano giù, si alleggeriscono. Le braccia si fanno pesanti, comode, come se fossero coperte da un tessuto caldo. Le mani diventano tiepide, rilassate, come se respirassero anch'esse.

Speaker 1:

Il torace segue il respiro lento, regolare. L'addome si muove in un ritmo naturale, senza sforzo. Le gambe diventano stabili come radici che trovano terreno. I piedi si adagiano e ti collegano al sostegno sotto di te. Ad ogni respiro, una parte in più del corpo si rilassa.

Speaker 1:

Ad ogni respiro la mente scivola un po' più lontano dai pensieri del giorno. È come se stessi già entrando in un letto morbido e accogliente, un letto che ti invita a restare, un letto che ti accoglie completamente E mentre ti lasci andare, puoi immaginare di essere in una casa, una casa sicura, familiare, in cui ti senti a tuo agio. E in questa casa le luci sono ancora accese. Una dopo l'altra, le luci cominceranno a spegnersi Ad ogni numero che conterò. Una luce si spegnerà. Ad ogni numero il corpo si rilasserà di più. Ad ogni numero la mente diventerà più calma Iniziamo 10.

Speaker 1:

Più calma, iniziamo. 10, la prima stanza si oscura, la lampada si spegne e porta sollievo. Il respiro scende più profondo. 9, un'altra stanza si spegne. Gli occhi diventano più pesanti, più pronti al riposo. 8, le braccia si abbandonano, le mani si adagiano come se non dovessero più muoversi. 7, le gambe diventano più ferme, solide, immobili. 6, il cuore trova un ritmo calmo, costante, regolare 5.

Speaker 1:

Metà della casa è già immersa nel buio e tu ti senti al sicuro. 4. Il silenzio cresce come una coperta che avvolge ogni cosa. 3. La calma avvolge tutto il corpo, dal capo ai piedi. 2. Resta una sola luce, accesa, lontana, discreta.

Speaker 1:

1. Anche quella luce si spegne e la casa è ora completamente immersa nella notte. Il buio non è vuoto, è pieno di silenzio, è pieno di protezione. È il buio che accompagna ogni notte, che custodisce il sonno. Lasciati avvolgere da questo buio, non c'è nulla da temere. C'è solo calma, solo quiete, solo sonno. E puoi immaginare il tuo corpo come un albero.

Speaker 1:

Le radici affondano nei piedi, profonde e sicure, il tronco è stabile, diritto, solido. I rami si abbandonano morbidi, lasciandosi muovere dal vento della notte. Ogni parte di te è immobile e viva allo stesso tempo, e i pensieri diventano più lenti, sempre più lenti, come uccelli che volano ancora un po' sopra la testa, ma che poi, uno dopo l'altro, trovano il loro ramo, il loro nido e si posano. E quando si posano, chiudono gli occhi. E quando chiudono gli occhi, tacciono. E quando tacciono, resta solo spazio, resta solo silenzio, resta solo calma, resta solo calma.

Speaker 1:

Immagina di guardare il cielo stellato, un cielo immenso, infinito, in cui ogni stella è un punto di luce lontano che brilla in silenzio, senti la pace di quel cielo, senti la sua immobilità. E ora immagina un prato illuminato dalla luna, l'erba morbida, l'aria fresca, il silenzio che avvolge tutto, poi un villaggio che dorme, ogni finestra spenta, ogni strada silenziosa, un intero mondo addormentato e ancora un bosco quieto, solo il suono lontano di un ruscello. Ogni immagine ti porta più vicino al sonno, ogni scena ti accompagna verso il confine tra veglia e sogno. Adesso puoi ripetere dentro di te una frase semplice il sonno arriva da sé. Ancora una volta, il sonno arriva da sé. Non serve cercarlo, non serve forzarlo, basta permetterlo.

Speaker 1:

E mentre lo ripeti, senti le palpebre ancora più pesanti, senti il corpo ancora più immobile, senti la mente ancora più lontana. E ora immagina che ogni parte del corpo si addormenti una alla volta i piedi per primi, che diventano caldi e pesanti, poi le gambe che si rilassa, il petto rallenta, le braccia cadono nel sonno, le mani si fermano, il collo diventa libero, il volto morbido, gli occhi chiusi che non hanno più bisogno di guardare e infine la mente che si distende come un mare calmo, immobile, infinito. Puoi immaginare di stenderti in un letto fatto di nuvole nuvole morbide che ti sostengono, nuvole che ti avvolgono. Ogni nuvola ti porta più in basso, più giù, più dentro. E tu scivoli sempre più giù, sempre più dentro. E mentre scivoli, sai che il sonno ti accoglie.

Speaker 1:

Ora immagina il futuro. Domani sera ti corichi. Chiudi gli occhi, richiami queste stesse sensazioni. Il corpo si appesantisce, la mente si svuota, le luci della casa interiore si spengono una dopo l'altra, e il sonno arriva. Arriva più veloce, arriva più profondo.

Speaker 1:

Tra una settimana noti che addormentarti è semplice. Il corpo ha imparato, la mente ricorda. Il sonno è un alleato fedele. Ogni notte diventa un rito, ogni mattina una rinascita. Ti guardi indietro e sorridi, perché sai che il sonno non va inseguito. Il sonno si accoglie, il sonno si lascia arrivare.

Speaker 1:

E ora puoi scegliere. Se stai ascoltando di sera, puoi lasciare che il sonno arrivi subito, puoi lasciare che le parole si dissolvano, puoi lasciare che la notte ti avvolga. Se stai ascoltando di giorno, puoi decidere di tornare vigile. Se scegli di tornare, conterò da 1 a 5. Ad ogni numero sentirai più energia, più presenza, più chiarezza. 1. Muovi le dita delle mani e dei piedi. 2. Respira più ampio, riempi i polmoni di aria fresca. 3. La mente si illumina, porta con sé le immagini del cielo, della luna, del villaggio addormentato. 4. Il corpo ritrova tono vitalità. 5 apri gli occhi. Vigile, presente, sereno. Se invece scegli di dormire, non c'è bisogno di fare nulla. lascia che le palpebre restino chiuse. Che le palpebre restino chiuse. Lascia che il respiro segua il suo ritmo lento. Lascia che il sonno ti accolga dolcemente, inevitabilmente. Adesso ipno podcast. La voce che ti accompagna è di alessandro calderoni.